Sono stato per conto mio per anni. Troppi. Una pensione diciamo, oppure una crisi di mezza età. La chiamano così, da quello che vedo sui social.
Fatto sta che sono tornato, guardando come sta andando il mondo oggi, con tutte le guerre e le cazzate, con il QI della popolazione che cala a picco, mi divertirò come non mai.
Si, si... Lo so, Ragnarok, fine del Mondo, il giorno nel quale ogni catena verrà spezzata e Fenrir, il mio figliolo, verrà liberato per finire Odino. Tutto spettacolare mmh hmm.
Ma per quello c’è tempo, c’è sempre tempo per la fine.
Da quando il trash è diventato tendenza e la stupidità una qualità da deificare è stato chiaro, non manca molto.
Ma mi godo questi anni, quanti essi siano. Solite cose, un figlio qui, uno scherzo lì.
Poi se muore qualcuno e le persone si irritano, non tutti hanno senso dell’ironia.
O almeno, non tutti sono simpatici quanto me.
Decisamente il mio punto forte l’ironia.
Alcuni l’hanno definita nera, dark, inopportuna, inappropriata, fuori luogo, vergognosa, inaccettabile.
Fidatevi, erano di malumore a causa della scopa nel culo. Di certo.
Sono anche stato definito "mean - cattivo". Voglio dire.
Per caso colpisci qualche orfano e tutto un tratto diventi cattivo. Bah.
Non so di preciso dove andare, nè cosa fare.
Non ho piani nel breve termine e vivo alla giornata. Alla fine è quello che fanno le divinità, no?
Perlomeno, quelle non troppo impegnate a mostrarsi serie e noiose.
Di una cosa sono certo.
Mi divertirò da morire.
O meglio, da far morire