»Background: La vita non è semplice quando sei il figlio della preside. Se poi la preside in questione è la Fata Smemorina, che dovrebbe essere dolce e gentile e invece è Satana incarnato, le cose possono solo peggiorare.
Se ci aggiungiamo un pizzico di società classista - che “un pizzico” è un gentile eufemismo in un luogo come Auradon, pieno di principi e principesse. Tutti tranne lui, ovvio - si ha la perfetta ricetta per una vita infernale.
Si può facilmente dire che Jimin sia partito in notevole svantaggio rispetto ai suoi coetanei, che d’altro canto sembrano deliziati dall’idea di avere qualcuno con cui prendersela senza rischiare incidenti diplomatici.
La situazione del ragazzo sembra migliorare quando a dieci anni diventa amico di Namjoon, figlio di Aurora e Filippo, e soprattutto di Seokjin, figlio di Belle e Adam, regnanti di Auradon; la situazione, tuttavia, non migliora davvero: Jimin è troppo testardo per chiedere aiuto e questo i suoi aguzzini lo sanno bene, quindi devono semplicemente fare le cose più subdolamente, più di nascosto, per non incappare nelle ire della coppietta reale.
Per Jimin diventa sempre più difficile nascondere quello che gli accade a causa del progressivo aumento di ferocia dei suoi bulli: qualche piuma delle ali strappata può giustificarla con il ricambio stagionale, ma i lividi e le ferite varie sono difficili da nascondere anche usando la magia.
L’unica persona oltre ai suoi due amici con cui Jimin si sente al sicuro è suo padre, ma le cose tra lui e la Fata Smemorina non vanno particolarmente bene e se il Grillo Parlante cerca di tenere duro per il bene del figlio, la Fata decide che è tempo di dividerli per avere il controllo totale su Jimin.
I due divorziano quando Jimin ha quindici anni, la Fata Smemorina ottiene la custodia esclusiva del figlio, che quindi non potrà rivedere il genitore fino al raggiungimento della maggiore età.
Mancano pochi mesi al compimento dei diciotto anni, eppure Jimin teme di non riuscire ad arrivarci sano di mente, a maggior ragione ora che Jin si è messo in testa di portare ad Auradon ragazzi provenienti dall’Isola degli Sperduti.

»Nome: Jimin
»Cognome: Park
»Età: 17
»Data e Luogo di nascita: 13/10/1994
»Razza: Fata
»Gruppo: Auradon Kids
»Occupazione: Studente, membro del Consiglio Studentesco.
»Famiglia:
Suo padre è il Grillo Parlante (naturalmente in forma umana), che adesso lavora come psichiatra, mentre sua madre è la Fata Smemorina, preside della Auradon Prep che evidentemente deve aver utilizzato tutte le sue scorte di bontà con Cenerentola, perché non è mai stata buona o anche solo supportiva con il figlio.
Ha un ottimo rapporto con il padre, che tuttavia a causa della madre non può più vedere fino alla maggiore età. Gli manca tantissimo.
Non odia sua madre, non prova acrimonia nei suoi confronti e non le augura alcun male, vuole solo fare in modo che esca dalla sua vita il prima possibile.
»Segni Particolari: Come ogni fata che si rispetti, è dotato di ali.
Le sue sono piccole, quasi troppo per un ragazzo sulla soglia dell’età adulta. Sono indaco sull’attaccatura e si schiariscono fino all’azzurrino tenue man mano che spaziano verso l’esterno.
»Curiosità:
- Non è per niente bravo a mantenere i segreti. Non è pettegolo, è solo incapace di starsene zitto e questo, spesso, lo mette nei guai.
- In quanto fata, ha una connessione particolare con la natura, la sola idea di mangiare della carne lo fa rabbrividire.
- Balla da quando aveva cinque anni.

»Relazioni:
➤Seokjin: assieme a Namjoon è il suo migliore amico e gli vuole bene, ma allo stesso tempo non può fare a meno di provare un po’ di senso di inferiorità nei suoi confronti, dopotutto Jin sarà presto il re di Auradon e lui resterà... solo Jimin.
All’inizio è stato pure convintissimo che l’unico motivo per cui Jin volesse diventare suo amico fosse per garantirsi il sostegno della fata che presto o tardi avrebbe ereditato la bacchetta della Fata Smemorina.
Ovviamente con il tempo ha smesso di crederci, però non può negare che, nei suoi momenti più bui, quel pensiero torni a tormentarlo.
➤Namjoon: esattamente come Jin, è il suo migliore amico. All’inizio ha pensato che sarebbe stato più semplice legare con Namjoon, che fosse un pochettino più al suo livello rispetto a Jin, ma anche nei suoi confronti è riuscito a sviluppare un leggero senso di inferiorità.
Se nel caso di Jin è per via del lignaggio, per quanto riguarda Namjoon a volte si sente profondamente intimidito dalla sua intelligenza.

»Carattere: Jimin è testardo ed estremamente orgoglioso.
Non ammetterà mai di avere un problema perché convintissimo di potersela cavare da solo.
Quando ha un problema grave, però, rischia di smascherarsi da solo facilmente perché tende anche ad essere molto emotivo e dalla lacrima facile. Non è esattamente il mix di caratteristiche più semplice con cui avere a che fare.
È molto severo con sé stesso e vorrebbe essere perfetto in tutto ciò che fa; nonostante raggiunga ottimi risultati, non è mai pienamente soddisfatto di sé stesso e per questo tende a vivere in un costante stato di frustrazione.
È un ragazzo gentile e di buon cuore, cosa che spesso lo fa scambiare per uno stupido ingenuo. Nulla di più lontano dalla realtà: Jimin è intelligente, calcolatore e lungimirante.
Lui non permette ai bulli di prendersela con lui perché troppo buono per contrattaccare, ma perché sa che se lo facesse finirebbe nei guai a causa della società classista che vede lui come il nulla assoluto e i suoi aguzzini come i giovani della nobiltà da proteggere e tutelare.
Ha già la vendetta pronta per essere servita, sta solo aspettando che Seokjin diventi re e che spazzi via il classismo dilagante.