Il Conte è uno strano personaggio, schivo, solitario, proviene da una famiglia nobile decaduta della vecchia Londra. Sin da giovane, prima del disastro era stato arrestato piu’ volte per furti, un disastro per la famiglia che lo caccio’. Si mise davvero nei guai quando durante un grosso colpo ad una Villa uccise il Maggiordomo, da quel momento si dette alla latitanza. è estremamente furbo e opportunista, infido, riesce a cavarsela nelle situazioni peggiori. Per lui la situazione attuale è certamente una grande opportunità...un ribelle, per sempre...
Indossa un vecchio completo da Lord, con tanto di bombetta e monocolo.
Fuma la pipa e possiede una vecchia Luger.
Possiede un numero imprecisato di pipe di ottima fattura, Peterson, Butz Choquin, Stanwell e una grossa scatola contenente buste di Scaferlati Caporal, il suo tabacco preferito...scatola rinvenuta(...ehmm..) in una tabaccheria del centro..
Ha un buon numero di attrezzi di ogni tipo, soprattutto da scasso...
Il Conte Oliver Oliver nasce in una villa del quartiere di Kensington nel 2111, da Earl Henry Jonathan Oliver, politico conservatore di rilievo e Madeleine Styx Baronessa di Arundel. Passa l’infanzia quasi sempre con la tata Lorraine, giovane e dai costumi discutibili...finisce al college dove già mette in mostra un carattere piuttosto ribelle, menefreghista, poco propenso a legare se non con i peggiori elementi. Il padre vuole avviarlo alla carriera Politica ma il giovane pare piu’ propenso quella criminale, a 17 anni infatti, insieme ad un gruppetto di scapestrati irrompe nella dimora di un affarista Londinese (e spilorcio) di nota fama seminando il terrore; dopo aver portato tutta la famiglia legata e imbavagliata nelle fogne, con calma porta via il tesoro di Sir Ezekiel Millian.
Verrà arrestato 3 mesi dopo e uscirà dopo 4 mesi grazie all’intervento del padre.
Non ne vuole sapere di continuare gli studi e sceglie di fare qualche lavoretto saltuario.
Comincia a frequentare bordelli e sale da gioco e il rapporto con la famiglia si incrina.
Intraprende una relazione con Scarlet Williamson, cameriera personale dell’amica stretta di sua madre. Scarlet ha 5 anni piu’ di Oliver e gli fa letteralmente perdere la testa.
Decidono di andare a vivere insieme nei sobborghi di Londra, Oiver lavora per un periodo come aiuto meccanico ma ben presto ric1omincerà con i furti....tutto procederà bene sino al 2140 (tra una vicissitudine e l’altra...) quando Scarlet si ammala di cancro e muore in soli 3 mesi. In preda alla disperazione ritorna in Villa dai suoi ma beve, vive fisso nei bordelli e frequente sempre piu’ malviventi. Nel 2147 organizza un mega furto in una villa di amici di famiglia ma finisce male... scoperti, i ladri si danno alla fuga ma Oliver cade e si trova davanti al Maggiordomo che subito lo riconosce; Oliver senza esitazioni tira fuori una pistola e spara in testa al malcapitato dandosi alla fuga...
Per 2 mesi il Conte pare cavarsela fino a quando il padre lo convoca e senza spiegazioni lo mette alla porta, da li’ comincia la sua latitanza.
Da allora si sa che allo scoppio del disastro, il Conte ha trovato modo di rifugiarsi in un piccolo bunker governativo che al momento è la sua casa...
Con discreta facilità si è procurato del buon equipaggiamento anti-radiazioni e un contatore Geiger
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