heroine elizabeth andersonBEAUTIFUL LIKE A STORM, SOLITARY LIKE THE WIND.
~ osserva la musica, ascolta la danza.
Heroine sorride poco, è vero, anzi.. forse quasi mai. Ha quasi sempre l’aria imbronciata e sembra avercela con il mondo intero. Ma voi l’avete mai vista ballare? Forse no.. non lo fa davanti agli altri, preferisce sgattaiolare durante la notte per andare al teatro della scuola, mettere le cuffie alle orecchie e iniziare a ballare. Beh.. una notte io l’ho seguita, quasi pensavo si vedesse di nascosto con un ragazzo, ma dovevo immaginarlo che qualsiasi cosa facesse non avesse a che fare un ragazzo.. dopo tutto stiamo parlando di Hero e lei quasi li detesta i maschi. Ma tornando al ballo, insomma.. l’ho seguita fino al teatro, mi sono nascosta dietro una poltrona e ho visto cosa faceva. Io non potevo sentire la musica, era solo nella sua testa per via delle cuffie, ma ero rimasta del tutto incantata dai suoi movimenti. Sembrava così leggera, era straordinaria. Chiudeva gli occhi e ballava, e anche se non sentivo la musica iniziavo quasi a immaginarmela. Quando balla non è la stessa persona che vedete tutti i giorni per i corridoi della scuola, è del tutto diversa.. quando balla rompe il suo muro. E non ci crederete mai, ma quando balla.. lei sorride.. e credo che neanche se ne renda conto.
I GOT TWO LETTERS FOR YOU: one of them is F and the other one is U.
Le grandi forze della natura vivono in te, nei tuoi occhi. Chi possiede questi doni può camminare anche in mezzo ai temporali, ma tu puoi crearli, non hai paura di essi. Ma hai paura di mostrare il sole dietro alle nuvole, perché sarebbe come mostrare il sorriso che temi tanto.
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- IL MIO PG NON VA PIU’ ALLA SOH -
| DEVO AGGIORNARE LA STORIA A DOPO LA SCUOLA | |
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have more than you show,
and speak less than you know.
~ the girl never smiled.
Era là, sul letto, che mi leggeva gli appunti della lezione del giorno precedente. Io feci un affermazione su una parola che lesse e lei si voltò verso di me e mi sorrise spiegandomi il significato di quella parola. Inutile dire che non ascoltai per nulla quello che mi disse, ero stato del tutto imbambolato dal suo sorriso. Per la prima volta la vidi sorridere davvero, non era uno di quei sorrisi costruiti.. era reale. Mi domandai se l’avesse mai fatto prima, o se quella volta fosse stato solo un caso, ero rimasto come un coglione a guardarla fin che non interruppe lei stessa i miei pensieri, tornando a leggere gli appunti.
«Danzare è lottare contro tutto ciò che ci trattiene, tutto ciò che ci affonda, tutto ciò che pesa e appesantisce. E’ scoprire con il proprio corpo l’essenza, l’anima della vita. E’ entrare in contatto fisico con la libertà .»
~ beauty.
Gli sembrava così bella, così seducente, così diversa dalla gente comune, che non capiva perché nessuno rimanesse frastornato, come lui, al rumore ritmico delle sue scarpe da ginnastica sul selciato della via, nè si sconvolgessero i cuori con l’aria dei sospiri dei suoi capelli, nè impazzissero tutti d’amore al vento della sua treccia, al volo delle sue mani, a l’oro del suo ridere.. che era raro. —Narrator.
heroine’s graphic ~since 2012.
don’t copy, thanks. |
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