Story Of Amélie.
Amélie Laurent crebbe a Nizza sino l’età di otto anni, successivamente, insieme ai genitori, si trasferì a Parigi dove apprese l’arte del tiro con l’arco, migliorando anche la propria mira che pian piano divenne quasi perfetta.
Il padre, vedendo come la figlia avesse quell’utile abilità, decise di approfittarne facendole imparare a sparare con la pistola e qualunque altra arma da fuoco, all’oscuro della moglie, ovvero la madre della bambina. Essendo piccola, Amélie, apprese senza farsi domande; Gli anni passarono e la fanciulla iniziò a sporcarsi le mani di sangue fin dalla tenera età, tuttavia, crescendo con un animo nobile e gentile come la madre si rifiutò di continuare ribellandosi al padre, spiegando il suo punto di vista sull’assassinio pensando che anch’egli lo capisse. La situazione peggiorò, essendo che il padre pretendeva ancora i suoi omicidi, e ciò portò la fuga della ragazza in Corea, posto dove nessuno l’avrebbe mai cercata, essendo lontano dal paese natale.
In quel luogo decise di cambiare cognome e prendere quello della madre, Leroy, poiché essa l’era sempre stata accanto e l’aveva aiutata nella fuga.
Inizialmente tutto fu difficile non conoscendo la lingua e il luogo, tuttavia, in poco tempo si abituò alle tradizioni, iscrivendosi anche alla Yonsei successivamente.
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