Ciò che sono..
L’incarnazione del caos e del male: una macchina di distruzione la cui furia è racchiusa a stento in una forma mostruosa. Non conosco la compassione, l’empatia o la pietà: esisto solo per distruggere tutto ciò che mi circonda. Discendo dalla Progenie del Caos, sono un estensione delle lande sanguinanti dell’Abisso. Nutro un profondo rispetto per il potere e porto in me la macchia della corruzione.
L’Abisso..
Una voragine senza fondo di orrori infiniti, un luogo caotico e violento in cui i demoni prendono vita come estensione del caos e dell’essenza del male. Infiniti sono i demoni così come infiniti sono gli strati che compongono l’Abisso. Si narra che esso contenga tutto ciò che è malvagio, un luogo dove regna la perenne frenesia di uccidersi e divorarsi l’un l’altro per sopravvivere. Al di fuori dell’Abisso, la morte è un fastidio di poco conto di cui nessun demone ha paura. Infatti ,quando egli è abbattuto in combattimento od esorcizzato, si dissolve in una pozza di fetido icore e si rigenera immediatamente nell’Abisso. L’unico modo per distruggere definitivamente un demone è
rintracciarlo all’interno dell’Abisso e ucciderlo.
Filosofia di Distruzione..
E’ spregevole, atroce, crudele..e per questo, lo adoro. Rinchiudere piccoli esseri fatti di carne in uno spazio così limitato, circondarli di costanti pericoli e calamità naturali dando loro un’unica certezza: la Morte arriverà e sarà equa. Lo ammetto, è un atto sadico e non so perchè ma non l’ho progettato io. Il tocco di classe è stato innestare nelle loro menti l’idea che dietro questo malvagio atto vi sia un piano, una ricompensa, uno scopo più alto. Ho visto la prima Alba, esisto fin dal Principio ed è passato così tanto tempo che quasi non ne ho memoria. Osservo i burattini e le loro gesta, sono passati secoli ed essi continuano a ripetere gli stessi errori. Ho apprezzato il passaggio dalla pelle di orso e la clava agli chiffon e le spade. Dai corsetti ai vestiti da sera di Givenchy, per non parlare delle Louboutin, un vero e proprio capolavoro degno di un fottuto genio. Eppure continuano a nascondere la loro natura dietro una croce, un libro sacro, giustificano deplorevoli azioni fingendo di essere stati chiamati da chissà quale Dio a compiere la sua volontà. Sono burattini di stoffa manovrati con straordinarie capacità. Questo gioco non avrà fine ed il mio nemico avrà sempre il suo giocattolo preferito. Questo il motivo per cui desidero rompere questo equilibrio, spezzerò la volontà degli umani e sottrarrò al mio nemico il suo particolare hobby. Ed ecco la mia missione: mi divertirò ed al tempo stesso distruggerò questo insulso teatrino. Sono un genio, un vero genio. Nonché un vero salvatore, dovrebbero essermi grati per lo scempio che sto per compiere.
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