- Nome: Hariel;
- Appartenente al coro dei Cherubini;
- Posizione: dal grado 11 al grado 15 del Gemelli, angeli custodi della Luce e delle stelle;
- Elemento dominante: Aria;
- Virtù e Poteri: Amore, Evoluzione, Missione di vita, Lavoro
- Arcangelo rettore: Raziel;
- Colore gerarchico: Argento;
- Colori: Giallo e rosso;
- Pietre: Lapislazzuli, Avventurina, Ematite, Ametista, Malachite, Pirite;
- Pianeti: Urano e Mercurio;
Hariel concede:
- Intesa familiare;
- Pace grazie alla comunicazione;
- Capacità di liberarsi delle cattive abitudini;
- Aiuto negli studi linguistici e giuridici;
- Capacità di non farsi trasportare dall’inerzia e passare all’azione;
L’Angelo Hariel conferisce a coloro che custodisce la capacità di sviluppare un’intelligenza vivace e brillante soprattutto in campo artistico e scientifico. Ecco perché è l’angelo dei creatori, degli studenti e di coloro a cui piace apprendere. È anche l’angelo custode della fede: permette di accrescere la propria spiritualità e sviluppa la purezza dei costumi
Le opere che i suoi tutelati realizzeranno nel corso della loro vita saranno orientate a difendere e supportare nobilissime cause, soprattutto legate alla tolleranza, alla pace tra gli uomini anche a costo di andare contro convenzioni fredde e rigide che essi dovranno a scuotere con il talento e con la passione.
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"Quando l’anima fluisce liberamente nella realtà manifesta, la creatività esplode: è così che diveniamo “a immagine e somiglianza” del divino, del Creatore. Diveniamo capaci di esprimere con facilità il nostro potere di visione, di trascendenza, di innovazione.
Ma è necessario che le nostre vie interiori siano pure, affinché ciò che portiamo a concretezza abbia il sigillo della divinità. È necessario mantenersi trasparenti, affinché siano energie benefiche quelle che riversiamo nella realtà materiale. Riusciremo allora a leggere anche ciò che appare opaco, imparando a distinguere e poi a indirizzare. Perché il nostro essere sarà un cristallo attraverso cui passa la luce." |
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