NOME:Heevannah Clèa COGNOME:Lefevre (nata Sullivan) CASATA DI APPARTENENZA:Corvonero ANIMAGUS:Farfalla-Morpho Menelaus-
PATRONUS:Farfalla
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⤜ A REBEL RAVENCLAW ⤛
«...WHERE THOSE OF WIT AND LEARNING WILL ALWAYS FIND THEIR KIND...»
-The Sorting Hat
Heevannah Clèa Lefevre è una Corvonero curiosa, caparbia e testarda.
Ora ha appena terminato il sesto anno ad Hogwarts: spera di diventare una grande e potente Strega, proprio come sua nonna Madelaine e tutte le donne della sua stirpe. Erediterà, un giorno, il potere della Chiaroveggenza Astrale, un potere che permette di leggere l’anima delle persone a chi lo possiede. Negli ultimi tempi si dedica ad uno studio approfondito degli astri e delle costellazioni, anche con l’aiuto della Professoressa Aurora Sinistra: il suo obiettivo è capire e imparare ad incanalare e usare al meglio la Magia Astrale.
Da studentessa curiosa e ambiziosa qual è, il suo prossimo obiettivo è diventare una Legilimens e imparare tutti i segreti della Legilimanzia.
Proprio come sua nonna Madelaine, Heevy ha una personalità esplosiva: è esuberante, determinata e decisa. Anche se a tratti è infantile e i suoi occhi sprizzano una curiosità bambinesca, tuttavia affronta e supera gli ostacoli con grande maturità. E’ testarda, vivace e spumeggiante: con lei c’è sempre da divertirsi, sopratutto perché ha una naturale e innata inclinazione nel combinare guai.
Gli Incantesimi e i libri sono la sua più grande passione: il suo libro preferito è un antico Grimorio Erboristico regalatole da sua nonna e redatto da una delle sue antenate, Marabella Lefevre: è soprattutto grazie ai suoi scritti che ottiene punti nelle lezioni di Erbologia della Professoressa Sproute!
Gira sempre con la sua piccola borsetta rossa piena di libri Babbani e Manuali di Magia, che sbatacchia rumorosa contro il suo fianco ogni volta che cammina; ma com’è possibile che la sua piccola borsetta a tracolla possa contenere un mucchio di libri e qualsiasi altro tipo di cianfrusaglie? Semplice: grazie ad un Incantesimo di Estensione!
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⪼ THE STORY ⪻
Fu in una fredda notte tempestosa di dicembre, nella piccola contea del Berkshire, che Heevannah Clèa Sullivan venne alla luce. I suoi occhioni verde smeraldo illuminarono il volto stremato della madre fin dal primo momento; sulla sua testolina solo una leggera peluria biondastra. I suoi occhietti vagavano curiosi, eppure sembravano così consapevoli; non un vagito, non un lamento: solo un sorriso accennato.
Sua madre, Grace Lefevre, era una donna tutta d’un pezzo, radicata nella sua perfetta vita da Babbana; suo padre, Adam Sullivan, dedicava anima e corpo alla sua carriera da chef. Non c’era da stupirsi se Heevannah, così curiosa e stramba, così libera e, fin da bambina, ingenuamente consapevole del suo essere "diversa", venisse tenuta in gabbia come un piccolo canarino. Nel corso degli anni camera sua divenne per lei una torre d’avorio, come quella di Raperonzolo, la principessa del suo film babbano preferito. Aveva un solo modo per sbucare fuori dalla sua camera: immaginare; eppure non si spiegava come, a volte, la porta di camera sua si aprisse magicamente per permetterle di sgattaiolare via per un po’! Oltre alle sue piccole fughe bambinesche, i pochi e bei ricordi d’infanzia sono legati a sua nonna, Madelaine Lefevre, una donna così bella ed eterea che sembrava che gli anni non la sfiorassero nemmeno. Per la dolce Heevy sua nonna fu come la Fata Madrina di Cenerentola, la sua fiaba babbana preferita. E nella sua bolla fatta di fiabe, libri e principesse, Heevannah ci sarebbe voluta restare per sempre. Tuttavia anche la sua finta e fiabesca "realtà" si sgretolò come cenere.
Ricevuta una lettera da un tenero gufo paffuto, che le comunicava di essere una strega e che avesse diritto a frequentare la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, l’ormai undicenne Heevannah Clèa non poteva immaginare che quella sarebbe stata una svolta per lei. Ripudiata dai suoi genitori, che non accettavano le sue straordinarie capacità, fu sua nonna ad accoglierla a braccia aperte e a porla davanti a quello che era il suo destino, fin dall’inizio.
⪼ DYNASTY & DESTINY ⪻
Davanti ad una tazza fumante di tè alla lavanda, sedute su un divano alla luce di un fuoco scoppiettante, la nonna Madelaine le raccontò la loro storia. Fu in quella serata difficile, dopo essere stata ripudiata dai suoi, che l’undicenne Heevannah Clèa Sullivan scoprì di essere l’ultima discendente di un’antica famiglia di streghe veggenti di origini francesi. La donna dai capelli argentei che le sedeva accanto le raccontò di come Odette Lefevre, la prima strega della loro famiglia, riuscì, secoli prima, a salvarsi dalle persecuzioni contro le Streghe e di come riuscì a sfruttare il proprio potere astrale per aiutare il prossimo. E da Odette passò a Marabella Lefevre, che scrisse il primo Grimorio Erboristico sulle piante guaritrici; e poi passò a Sélène Lefevre, che si ridusse ad usare i suoi poteri di veggente in un circo ambulante francese; e mentre la nonna le raccontava la storia delle sue antenate, Heevy dimenticò per un po’ quello che era accaduto in quella sera tremenda: fu quello il momento esatto in cui Heevy decise di prendere in considerazione l’idea di voler davvero frequentare Hogwarts e imparare l’arte della Magia. Sotto lo sguardo ora colpito, ora sconvolto, ora spaventato della sua nipotina, Madelaine Lefevre passò a raccontare la sua, di storia.
Madelaine aveva sviluppato la Chiaroveggenza Astrale fin dalla tenera età; esso è un potere che si trasmette solo alla morte della penultima discendente. Il suo era un potere inestimabile, che le permetteva di leggere l’anima delle persone. Da giovane si innamorò di un giovane Babbano, Alain, ma una morte improvvisa glielo portò via. Rimasta incinta della madre di Heevannah, Madelaine, allora diciottenne, decise di scappare via dalla Francia, perseguitata dall’ombra di quell’amore che non avrebbe più potuto viversi. Immigrata a Londra negli anni ’40, Madelaine si ritirò in una piccola casa in campagna, dove ora si dedica alla cura di erbe e piante magiche dalle proprietà curative. Venuta a conoscenza delle sue origini e mortificata dal modo in cui i suoi genitori l’hanno abbandonata, Heevannah Clèa rinnega il proprio cognome, Sullivan, prendendo quello di sua nonna, Lefevre; decisa a voler riportare la propria stirpe agli antichi splendori di un tempo, Heevannah Clèa vuole lasciare un segno di sé in quella che sarà la futura Storia del Mondo Magico.
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☾ Les Ailes ☾
Al quinto anno, dopo quasi tre anni di studi e approfondimenti sull’argomento, Heevannah Cléa diventa un Animagus: sulle sponde di un tetro Lago Nero, in una giornata primaverile, la leggiadra Heevy si trasforma in una Morpho Menelaus, una piccola e splendida farfalla dalle ali bluastre.
«...MIA NONNA MI DICE SEMPRE: "CERCA IN OGNUNO QUALCOSA DA AMARE, ANCHE SOLO UN DETTAGLIO"; UN GIORNO EREDITERO’ DA LEI IL POTERE DELLA CHIAROVEGGENZA ASTRALE: MIA NONNA LO HA USATO PER LEGGERE L’ANIMA DELLE PERSONE, PER DARLE LORO AIUTO. ED IO SEGUIRO’ LE SUE ORME...»
-Heevannah Clèa Lefevre-
⤜PATRONUS⤛
Come la sua forma di Animagus, la farfalla è anche il suo Patronus. La farfalla rappresenta trasformazione, rinascita e un fluente spirito libero, denotato da un atteggiamento gioioso e spensierato di chi vive l’attimo. Una persona che evochi questo Patronus, possiede una grande creatività, impetuosa come un fiume in piena, e le sue idee tendono a sovrapporsi l’una sull’altra; può risultare "assente", in questo senso, perché spesso vola via tra un pensiero e l’altro. Chi evoca questo Patronus è emotivo e fragile; ciononostante ha una grande forza d’animo che gli consente di resistere anche quando rischia di essere trascinato via da una folata di vento troppo forte.
⤜THE WAND⤛LEGNO DI TIGLIO ARGENTATO CON NUCLEO DI PIUMA DI FENICE, 11" SUFFICIENTEMENTE ELASTICA
Il tiglio argentato è un legno che ha la fama di dare il meglio di sé con i Veggenti e con i maghi versati nella Legilimanzia, un tipo di magia che rende possibile ad un mago leggere nella mente di un altro le sue intenzioni o il corso dei suoi pensieri. Il nucleo di piuma di fenice è il più raro: le piume di fenice producono bacchette dalla magia potentissima e sono in grado di produrre una vastissima gamma di incantesimi, verbali e non-verbali; tuttavia bacchette con nucleo di questo tipo sono difficili da domare e la loro fedeltà si conquista con fatica.
«QUANDO TORNO AD HOGWARTS E’ COME RITORNARE A CASA...»
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