In jeans e maglietta ,Stefan Salvatore sembrava proprio un normale studente di liceo.
Ma non lo era.
Era venuto a nutrirsi nel profondo del bosco,dove nessuno poteva vederlo.Ora si leccava le gengive e le labbra accuratamente,per assicurarsi che non vi rimanessero macchie. Non voleva correre al cun rischio.Questa messinscena sarebbe stata già abbastanza difficile da condurre così com’era.
Per un momento si domandò,ancora se non fosse semplicemente il caso di rinunciare.Forse doveva tornare in Italia,nel suo nascondiglio.Cosa gli aveva fatto pensare di potersi riunire al mondo della luce?
Ma era stanco di vivere nell’ombra.Era stanco dell’oscurità,e delle cose che ci vivevano.Soprattutto era stanco di essere solo.