Aveva quell’ aria sognante ma i suoi occhi erano attenti. Era dolce ma sapeva allontanarti con uno sguardo, era piena di “quel non so che”; aveva un mondo dentro che teneva ben nascosto.
Non sapeva mai cosa aspettarsi, era bella, ma non bella da esposizione : bella da amare, da stringere forte, da riderci insieme, da scherzarci insieme come due bambini. Era piccola, da abbracciare con cura e faceva paura.Il suo sorriso esagerato non copriva il dolore in fondo ai suoi occhi… È lui, perdendosi in quegli occhi, non avrebbe potuto fare altro, che andare via e dannarsi l’anima per il resto dei suoi giorni o innamorarsene perdutament
|