Loki viene considerato un dio ambiguo per diversi motivi. L’etimo del suo nome viene legato al fuoco ed in particolare alla fiamma (altri studiosi collegano il suo nome all’aria), un elemento ambivalente collegato sia alla civilizzazione, alla casa e alla forgia, sia alla distruzione. Anche se egli appartiene alla schiera degli Asi, vivendo con loro e partecipando alle loro vicende, al tempo stesso è imparentato con i giganti, simboli del caos. Per quanto riguarda i suoi rapporti con gli dei, Loki ha stretto un patto di fratellanza di sangue con Wotan/Odino e in molte occasioni ha aiutato il sovrano degli Asi o il figlio Thor ad affrontare imprese, a superare pericoli ed a ristabilire l’ordine. Inoltre la sua benevolenza viene sottolineata da molti studiosi che affermano che Loki non sarebbe altri che Lóðurr, colui che compare nella triade divina primordiale, creatrice degli uomini da due tronchi d’albero ed in particolare questa divinità donò agli uomini neonati il calore del corpo e il bell’aspetto.
|
|
|