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nihil.
♀ Maestro - Lavoro: Esteta


Aveva imparato che la libertà non è un diritto naturale, bensì una conquista
e che la vita vera inizia solamente dopo aver esalato l’ultimo respiro.

GDR: Free Gdr

Categoria: Vampiri

Prestavolto: Momsen Taylor (inserito da me)

Status: L’animale abbandonato di nosedive

Casa: Famiglia "ℒabonair"

Club:  ֆωꂅꂅȶ ꉣαɳ∂ꂅʍФɳƗµʍ  ||  Obscura waiting for... 


For the lives that I take, I’m going to hell!

A
lla mia cara sorella,

sono passati anni, sono passate intere ere, e noi siamo rimaste le stesse in fondo. Possiamo negarlo ma la verità è che siamo le stesse bambine che correvano per il giardino di Villa Labonair, le stesse che si facevano scivolare il tempo a ritmo del cigolio di un’altalena. Le stesse che giocavano a pettinarsi e si riempivano la testa di piume e perle, sognando di diventare grandi presto, per essere belle come la mamma. Tu riesci a ricordarla? Ti ricordi il suo viso? Io faccio molta fatica ormai, ma ricordo il suo sorriso e il suo profumo dolce e fiorito. Ricordo che non abbiamo pianto quando è morta. Noi lo sapevamo, lo abbiamo sempre saputo, non era la sua ora. Ce l’hanno portata via, uccidendola. E dopo che lei è morta il nostro mondo è crollato
pour ma chère soeur


L
a nostra umanità è nascosta in coloro ai quali scegliamo di affidarla. Lei è il mio piccolo luogo sicuro, lo scrigno segreto che racchiude ciò che ero e che celo gelosamente al mondo.
insieme al nostro giardino. Ma eravamo insieme. Forse questa sembrerà una lettera d’amore malinconica, ma tu per me eri un punto fisso, sei stata la nostra forza. Il dolore di quando ci hanno separate è stato il più grande della mia vita perché noi due eravamo insieme, eravamo comprensione, sacrificio, affetto. In una parola famiglia. Ancora adesso, passano i secoli ma tu resti sempre la mia famiglia. Qualcosa ci riporta sempre l’una all’altra, magari è proprio lo spirito di mamma.
TuaHel.



S
ono i profumi più tristi quelli che ti si incollano addosso, preziosi e persistenti come una cicatrice sulla pelle più perfetta, intonsa. Lei aveva il sentore di tutto ciò che aveva perso e che le era rimasto cucito addosso, da qualche parte in un angolo ben nascosto della sua anima.


A
veva un ricordo persistente della sua infanzia.. una memoria che sfumava in un aroma agrodolce, perfettamente a metà tra la dolcezza e il dolore, che si portava addosso a ricamare finemente quella sua pelle eburnea. Era il ricordo di un giardino - si potrebbe dire una foresta, per quella bambina di troppo tempo addietro, ormai brutalmente rinnegata - tinto di un verde argenteo, dalle sfumature violacee; regalava il sentore della Provenza a quell’aspro e impietoso vento normanno, affilato come lame. Lei lo ricordava come un eliseo decaduto troppo in fretta, morto e polverizzato come sabbia in balia del vento, assieme a chi l’aveva voluto, assieme a quella dolcezza persa e mai più conosciuta, ma che aveva continuato ad albergare segretamente in lei come uno spettro impregnato di lavanda.
Parfois, les victimes deviennent les bourreaux, aussi innocent que l’enfant qui est mort en eux... L’innocence est le masque diaphane de la damnation.
Q
uando siamo dei semplici mortali siamo dei burattini in mano a un fato ingrato e infantile. Ora sono davvero libera. E essere un vampiro è un’occasione per rivendicare ciò che la vita non mi ha mai dato e che io ora strappo a lei senza pietà, senza rimorso, con l’innocenza di un bambino che schiaccia una formica mentre gioca e neppure se ne accorge. Per esistere assorbo la vita stessa.. la osservo dall’alto al basso, la piego, la vinco. Uccidendo, abbandonando sempre più la mia umanità, distruggendola e sputandole in faccia il mio rancore, lotto contro ciò che prima mi imprigionava.
Perché ora sono io al di sopra di tutto, dello stesso fato e persino della morte. La vita è stata la prima a giocare con me e ora sarò io a giocare con lei.
«Io sono il male
con infinite sfumature e senza colpa»

Gettin’ heavy with the devil, you can hear the wedding bells.

Si dice che gli occhi siano lo specchio dell’anima. I suoi erano di puro ghiaccio, freddo e cristallino. Ma anche il ghiaccio ustiona come un fuoco e dalla sua gelida fiamma non esisteva via di fuga.
Giusto e sbagliato; bene e male; fulgore e oscurità; vita e morte.. era- no ossimori che in lei si amalgama- vano alla perfezione. Lei era tutto e il contrario di tutto, la prospettiva più sorprendente ed entusias- mante.

Éteignez la lumière et n’ayez pas poeur, car l’obscurité est le chemin. Avancez! Le désir est juste autour du coin; il vous attend étonnant, extatique et mortel.

Kirsti Mysteria Labonair
VAMPIRE - 420 ans
La seule puissance qui existe est en nous


since 2014 | #nihil. - merci à ma sœur pour son génie inspirateur ♡





 

 

 

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