-leggera come le foglie

fresca come una rosa-

Vedevi una macchia rossa in contrasto con il verde acceso di quel prato. Era alta, con un fisico asciutto e perfetto: Lexie. Era li, che raccoglieva dei fiori, forse dei lilla. Adorava quei piccoli petali dal profumo leggero e dolce. Un po’ la rispecchiavano. Fuori sembrava così forte, si ere sempre presa cura della sorella quando i genitori scomparvero. Ma dentro, era un cristallo. Potevi spezzarle come niente.
-narrator

Nivaeah delle terre deserte di Tzaphon

Lei è la mia ancora. Quando mamma e papà scomparvero Lex era l’unica persona in grado di prendersi cura di me. Di accettarmi nonostante fossi così diversa dal resto della comunità. Mi abbracciava quando avevo paura, mi faceva il solletico per farmi ridere, mi asciugava le lacrime quando ero triste. Mia sorella è un punto di forza con cui non potrò smettere di vivere. Ha quel carattere allegro, se potessi associarla a qualcosa sarebbe un piccolo sole. Raggiante, luminosa. Non le dimostro tante volte il mio amore, ma lei sa quanto bene custodisco nel mio cuore.