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princessofdisaster Ruola con me!
PROFILO INATTIVO (dal 2019-10-15)
Grado Ruolante

“ ғᴏʀ ᴀ ᴍᴏᴍᴇɴᴛ﹐ ᴀʟʟ ᴏғ ᴍᴇ﹐ ɪs ᴀʟɪᴠᴇ ᴀɴᴅ ᴀᴛ ʜᴏᴍᴇ ɪɴ ᴛʜᴇ sᴇᴀ „

GDR: Once upon a time Free

Categoria: Buoni

Prestavolto: Eisley India




Melody
half memraid and half human

• scheda tecnica •

NOME: Melody
DATA DI NASCITA: il giorno nove di luglio
ETÀ: tredici anni
LUOGO DI NASCITA: reame marino
ORIENTAMENTO SESSUALE: Eterosessuale .
ALLINEAMENTO: Buono .
RUOLO: principessa
SESSO: Femminile.
• caratteristiche fisiche •

E’ alta solamente 145cm e pesa 42kg, ha una carnagione lattea, labbra un poco carnose e rosate. i suoi occhi sono ampi e grandi ma ben proporzionati. le iridi sono di colore azzurro chiaro, tanto che nei giorni più luminosi assumono un colore tendente al verde acqua, sono particolari, in quanto, alla luce del sole sono visibili pagliuzze poco più scure che donano particolarità al resto. possiede capelli neri come una notte priva di stelle, lisci e talvolta increspati come le indomabili correnti marine. è solita legarli in una cosa di cavallo non troppo alta che sinuosa danza ad ogni movimento da ella compiuto.

• relazioni •

• Re Eric, padre;
• Regina Ariel, madre;
• Re Tritone, nonno;
• Regina Athena, nonna;
• Attina | Alana | Adella | Aquata | Arista & Andrina, zie;
• Sebastina, confidente e babysitter;
• Tip & Dash, migliori amici;
• Flounder, conoscente;
• Carlotta | Grimbsy | Chef Louis, staff;
• Strega Morgana | Undertow | Cloack & Dagger, nemici;

• personalità •

Melody è molto testarda non presta ascolto a consigli, rimproveri o quello che sia, preferisce essere libera di prendere decisioni, questo la porta a disobbedire alle regole che le vengono imposte. è una ragazza amorevole che nonostante tutto tiene alle persone che la circondano, è turbolenta e talvolta manca di femminilità. proprio come sua madre ella non ha timore di andare controcorrente è audace, coraggiosa, determinata e molto persistente ; questi suoi lati da giovane adolescente ribelle trovano difficoltà quando si presentano la sua dolcezza nel proporsi senza esitazione ad aiutare chi ne ha bisogno o la sua timidezza del parlare con sconosciuti del sesso opposto. si possono dire tante altre cose riguardo alla principessa la più scontata è la sua negatività che si risveglia esclusivamente quando nella sua mente vengono a crearsi pensieri sulla propria persona.

• abilità •

• grazie alla sua genetica in parte sirena, Melody è in grado di parlare con la fauna acquatica.
• nuota molto velocemente, inoltre riesce a rimanere in apnea per lunghi periodi di tempo senza sentire la necessità di prendere ossigeno.
• essendo discendete di re tritone può tranquillamente utilizzare il tridente senza problema alcuno.
• le piace •

• l’oceano, nuotare, collezionare conchiglie, esplorare i fondali marini, l’avventura, fare nuove conoscenze, le leggende riguardanti il regno di atlantica, le sirene.
• non le piace •

• litigare con sua madre, le regole, i rimproveri, le menzogne, non essere al corrente della verità.

• Storybrooke •

La brezza che si leva dal terreno attutisce lievemente il calore degli estivi raggi solari che vanno a posarsi sulla diafana pelle della giovane principessa. Le voci delle genti che animano la cittadina sono svariate melodie che unite formano un’ orchestra piacevole e armoniosa, viene superata molto spesso la fanciulla dai corvini crini che con cautela si fermana, talvolta, a contemplare le vetrine accoglienti dei negozi aperti e le direzioni da prendere. Alle diciassette del pomeriggio quella grande marea di persone che và e viene diminuisce a vista d’occhio, mentre il sole prima nella parte più alta della cupola senza macchie grigie inizia a calare pian piano e l’ennesimo vicolo attira l’attenzione di Melody le cui azzurre iridi si perdono nel pallido scintillio d’un lampione che si sta accendendo. E riesce a vederlo, dopo istanti in cui il tempo le è sembrato fermarsi ; il proprio riflesso che viene a formarsi sul cruscotto d’un auto parcheggiata. Nel suo riflesso rivede quella bambina spensierata che un tempo era in lei, nel suo riflesso ora vede la tredicenne che sta crescendo, così diversa - - - ma vi è una differenza, quella bambina era così fragile, così delicata, ora quel fragile fiore ha messo le spine celando nel suo animo i più profondi pensieri. Torna a camminare, ricordandosi solamente in un secondo momento di dover sbrigarsi nel trovare il luogo da sua madre, Ariel, narratole ; una cosa è sicura, non si aspettava di finire proprio nella città principale della capitale.

• prologo•

Durante un giorno solare ed estivo i sovrani del reame marino stanno festeggiando la nascita della loro unica figlia, su di una nave decorata da candidi fiori salpata per l’orizzonte ; lo scopo è quello di incontrare per la prima volta re tritone sovrano di tutti gli oceani, la famiglia reale della regina composta dalle sei sorelle maggiori alla piccola bambina che porta in sè geni provenienti da atlantica. La cerimonia è semplice, i volti dei presenti illuminati da sinceri sorrisi, musica armoniosa viene suonata in onore della principessa che viene stretta con amore tra le braccia della propria madre, ariel ; raggianti si presentano i genitori della piccola, unire definitivamente due regni che da sempre sono stati separati ora è un sogno avveratosi! Doni vengono fatti alla festeggiata da parte di entrambi i popoli, ma il più prezioso è quello ch’ ella riceve da suo nonno : un medaglione dalla dorata tonalità la cui forma è quella di una stupenda conchiglia, sulla superficie irregolare v’è impresso il nome della sua unica nipote in una calligrafia molto elegante ed una sfera simile ad un carillon si leva dall’interno quando il gioiello viene aperto, una dolce ninna nanna sovrasta il vociferare dei presenti e qui il palazzo di atlantica circondato da sirene in movimento viene mostrato in tutta la sua bellezza. Tuttavia viene spezzata bruscamente la celebrazione che da tempo stavano organizzando e aspettando di portare a termine ed è in tale momento che Morgana, sorella minore di Ursula, si unisce ai festeggiamenti lasciandosi alle spalle il luogo lugubre da cui è arrivata, con misero sarcasmo s’ azzarda a rapire l’ indifesa Melody minacciando con furia i suoi parenti di gettarla tra le fauci spalancate dello squalo, Undertow, suo accompagnatore se questi non consegnino ad ella il tridente puntato dal re dell’oceano contro i nemici. In un attimo di paura e debolezza Tritone è pronto a rinunciare al potere assoluto pure di salvare la sua adorata nipotina, tuttavia con grande coraggio e collaborazione Ariel ed Eric riescono a riprendersi il frutto del loro amore ; così colui che discende da Poseidone punisce lo squalo rendendolo piccolo così da poter essere una facile preda per altri predatori, ma Morgana svanisce nelle profondità più scure dopo aver giurato vendetta e di loro non v’è più alcuna presenza. Il timore si diffonde presto nell’animo dei due re e della regina dai capelli rossi, seppur le guardie di Tritone per alcuni giorni abbiano setacciato ogni angolo del mondo subacqueo nessuno è riuscito a rintracciare la strega del mare e il suo aiutante a tale notizia Ariel decide che sua figlia non deve sapere nulla sul popolo del mare, compresa la sua vera natura di sirena, Atlantica e suo nonno dovranno essere d’ora in poi solamente leggende narrate dai marinai che solcano le acque salate ... Melody non dovrà mai più avvicinarsi all’oceano. Con il cuore spezzato la famiglia si divide, un re Tritone dallo sguardo pregno di disperazione getta il medaglione tra le onde ed esso svanisce nel blu più oscuro ; il palazzo di Eric da una muraglia viene circondato, cosicché l’ acqua salata non possa mai raggiungere colei che ha nel cuore sia terra che mare.

there’s never been, not even befor a child born of sea and shore
wish my mother could heart it, the sea is my song, for a moment, just a moment, i belong.

• background •

Diversi anni dopo, Melody si presenta come una bambina di quasi dodici anni, difatti entra in scena lo stesso giorno del suo compleanno, come volevasi dimostrare le è proibito uscire dalle mura del palazzo per addentrarsi nell’oceano, sono in vigore rigide regole che lei puntualmente non rispetta. Ama follemente il mare, le risulta impossibile stare lontana da esso, tant’è che disobbedendo regolarmente ogni giorno finisce per andare a nuotare con Sebastian alle calcagna che si dilunga spesso nel farle la ramanzina. A causa della sua testardaggine e di questa ossessione verso l’oceano ha una relazione molto difficile e complessa con madre che la porta quasi a detestarla e a litigarci. Viene salutata, quasi acclamata dalle creature del mare ed assieme ad un delfino conchiglie prende con sé per ampliare la tanto amata collezione ; proprio nascosta sotto la sabbia che viene rimossa dalla giovane, un luccicante tesoro viene da ella preso. Una gentil brezza sfiora le parti del corpo ad essa esposte, di gocce salate è imperlato il corvino capo della giovane ed esse di tanto in tanto come silenziose foglie autunnali scivolano via dai crini increspati tornando così al luogo d’ appartenenza. acqua e cielo s’ incontrano all’orizzonte colorandolo d’ un tenue arancio dalle rosate sfumature; là ove i gabbiani solcano le onde e dove i delfini nuotano senza timore alcuno, laggiù ove il sole sta toccando la linea di confine e ancora oltre di esso, lo sguardo cristallino della principessa vaga per un istante alla ricerca d’un fantastico mistero da svelare e da tacere custodendolo come fosse un prezioso tesoro. s’ increspano fra loro, le onde che formano soffice e candida schiuma, il rumore che creano è una colonna sonora che accompagna l’ orchestrata sinfonia che formano i volatili. è un palcoscenico teatrale di cui, essere spettatore, non può far altro che alimentatore un senso di beatitudine, felicità ma anche lieve malinconia che non riesce in alcun modo a scacciare. La superficie funge da specchio riflettendo i raggi non più tanto soffocanti e caldi del sole che tramonta, sono in perfetta armonia tant’è ch’ ora dei candidi diamanti sembrano galleggiare e la magia del momento si arresta quando si rende conto di essere in ritardo per la festa di compleanno, così è costretta a tornare al castello ; chissà sua madre per quanto tempo l’ha cercata. E mentre con soddisfazione per aver trovato qualcosa di nuovo rientra da lontano, in un luogo freddo e privo di sole, tra i ghiacciai più desolati, Morgana osserva da una sfera di cristallo il ritrovamento del disperso medaglione, ritenendo questo evento voluto dal fato l’occasione perfetta per riuscire nell’unica cosa che sua sorella Ursula, non è riuscita a fare : prendere il tridente e governare finalmente sui sette mari.

Durante la festa, Melody balla con un giovane principe, ma presto sorgono problemi quando Sebastian rovina accidentalmente la danza e distrugge la torta, la musica frenetica ed elegante derivante dai violini si ferma e tutta la sala tace, presa dalla preoccupazione la principessa si premura di accertarsi che il granchio, suo babysitter e confidente, stia bene ... ma tutti iniziano a ridere e la vergogna ricade sulla sua fragile persona che viene gettata in un oscuro tunnel di disperazione ; fugge, le lacrime cadono lungo il suo volto, si allontana correndo dalla festa lasciandosi alle spalle una Carlotta che inveisce contro lo chef che tenda di acchiappare il povero crostaceo. Umiliata e ferita, delusa più da sé stessa che da altri, amareggiata dal suo essere diversa, si chiude nella propria camera da letto liberandosi degli eleganti indumenti per la festa rovinati e sporchi, si getta sul materasso nascondendo il volto distrutto tra le profumate lenzuola, Melody piange immersa nel buio della notte, maledicendosi per essere la principessa del disastro. Ariel si premura di seguire i passi della figlia raggiungendola dopo qualche istante, ed ella cerca di confortarla, di tranquillizzarla ... ma le parole dette, i tentativi di tirarle su il morale vengono ben presto ignorati perché la ragazza oramai è troppo convinta di non essere adatta al ruolo che le è stato imposto fin dalla nascita ; inconsciamente, quasi come attratta prende tra le mani il medaglione a forma di conchiglia scoprendo il proprio nome inciso su di esso. Incuriosita e confusa non esita ad aprire il ciondolo rivelandone il segreto che a lungo ha custodito, rimane ammaliata dal popolo del mare che nuota attorno al luccicante palazzo di atlantica, si bea della dolce melodia che ha creato ma la quiete viene spezzata dalla tempesta, perché la sovrana le strappa di mano quel meravi gioiello apprendendo così che la figlia che ha cercato di proteggere in tutti i modi è sgattaiolata fuori dalle mura. I toni delle voci di entrambe si elevano, finché la giovane decide di riprendersi la conchiglia e correre fuori dalla propria stanza lasciando sua madre in balia dello sconforto. Volendo trovare le risposte sul medaglione e sul suo significato a tutti i costi, sapendo che sua madre e tutti gli altri non le diranno mai la pura e semplice verità, prende una barca a remi e fugge da casa nonostante le proteste e il tentativo di Sebastian di fermarla da compiere tale pazzia. Esausta dal viaggio e infreddolita viene attirata da Undertow nel covo di Morgana , la quale risulta all’apparenza essere ben disposta ad aiutare la piccola fuggitiva, l’accoglie offrendole un pasto a base di pesce, la consola e lascia ch’ella dia sfogo ad ogni pensiero che le passa per la mente, ed è sempre la strega del mare a svelare dell’esistenza di atlantica e del popolo che ne fa parte. Con astuzia è in questo frangente che Morgana utilizza una pozione ( creata a suo tempo dalla sorella ) per trasformare Melody in una bellissima sirena dalla coda rossa, realizzando così il desiderio più profondo della vittima ; la felicità dell’ ingenua principessa viene stroncata nel momento in cui l’ artefice dell’inganno rivela ad ella che l’incantesimo durerà solo pochi giorni. Morgana le spiega che può rendere permanente la trasformazione solo con il tridente, che afferma sia stato rubato da colui che ora siede sul trono, furbamente chiede a Melody di recuperare l’oggetto ; l’uomo in questione risulta agli occhi della ragazza come un furfante che usufruisce dei poteri per attuare scopi malvagi, perciò tra l’ egoismo e un gesto eroico lascia il freddo ghiacciaio mettendosi alla ricerca della tanto amata atlantica. Durante il viaggio verso la meta Melody cerca di usare la mappa datale da Morgana, tuttavia per un banalissimo incidente si rompe finendo in tanti pezzetti ; per sua fortuna incontra casualmente un pinguino chiamato Tip e un tricheco di nome Dash, i quali ben presto diventano suoi amici aiutandola nella sua ricerca e facendole da guida verso il regno subacqueo. Finalmente giunti a palazzo riescono ad entrare furtivamente e ad allontanarsi con il tridente prima che arrivino Ariel, Flounder, Sebastian e Tritone, tutti quanti impegnati nel trovare la nostra protagonista. Durante la fuga Melody perde il medaglione attirando l’attenzione della madre e di tutti i presenti che in breve tempo si allarmano iniziando a perlustrare la zona : lo sguardo della regina tuttavia si posa su due razze dall’andamento sospetto che si allontanano nell’ombra, la sirena dunque le segue senza esitazione venendo infine condotta al nascondiglio di Morgana. Melody fa ritorno, con appresso i suoi nuovi amici e il tridente, dalla strega che ormai considera una persona fidata, tuttavia il bentornato da parte di Morgana e il suo elogiarla per averle riportato il magico oggetto vengono interrotti dall’arrivo di Ariel che rimane stupita nel vedere la figlia con la coda al posto delle gambe. La donna cerca di di spiegare la situazione, ma Melody ancora comprensibilmente arrabbiata con sua madre per la sua decisione di tenere segreta la verità sulle sirene e scoprire non da lei che tutta la sua vita era fondamentalmente una bugia, dà a Morgana il tridente ; la strega che è riuscita ad ottenere il potere rivela la sua vera natura meschina svelando alla ladruncola che chi ha derubato è suo nonno, e che sua madre ha sempre cercato di proteggerla proprio da lei, senza un briciolo di amore, dunque, afferra Melody e la intrappola assieme Flounder in una grotta sigillando l’ingresso con uno spesso strato di ghiaccio, ma ormai il tempo è scaduto e ben presto la principessina tornerà ad avere le gambe.Fortunatamente, Tip e Dash riescono ( casualmente ) ad aiutare la loro amica Che ormai ha perso i sensi in quanto tornata ad essere umana, raggiungono la superficie e qui ella riprende conoscenza. Infuria una tempesta che accompagna la battaglia finale tra bene e male : Morgana si è creata un trono elevato di ghiaccio, tutti coloro che sono dotati di pinne vengono costretti ad inchinarsi al suo volere, sopraggiungono re Tritone e le sue guardie che vengono prese ugualmente in scacco, sopraggiunge il coraggioso Eric a bordo della sua nave che viene affondata, la vittoria della malvagia sembra ormai impossibile da evitare ... finché non è proprio Melody a risolvere la situazione orribile da lei scatenata, riesce nuovamente ad impadronirsi del tridente restituendolo al legittimo proprietario ed ora Tritone imprigiona in un cubo di ghiaccio impossibile da distruggere la nemica che affonda nelle profondità più buie dell’oceano. Melody si scusa con i suoi genitori per quello che è successo, ma Ariel (parlando sia per se stessa che per suo marito) dice che lei ed Eric sono quelli che hanno colpa: piuttosto che tenerla all’oscuro per così tanto tempo, avrebbero dovuto essere sinceri fin dall’inizio e dirle tutta la verità senza tenerla all’oscuro delle sue origini e dei suoi legami con atlantica. Seppur tale consolazione la giovane ammette finalmente che non ha mai avuto intenzione di ferire nessuno, ma ha pensato di essere più brava come sirena che come ragazza; sua madre, tuttavia, le dice che non importa se ha pinne o piedi - lei e suo padre la amano così come è, la loro coraggiosa bambina, ed esprimono quanto siano orgogliosi di lei, i dissapori tra madre e figlia vengono così cancellati. Melody e suo nonno si incontrano nuovamente ed il tutto si conclude con la distruzione della muraglia in modo che tutti gli abitanti della terra e del mare, possano essere di nuovo insieme.



Graphic by @bookaddicted. || 18.05.2019. || @onceuponatimeGDR.


 

 

 

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